NUMERO 114/I-II DEL 1° GIUGNO 2014

EDITORIALE

Il presente fascicolo di Miscellanea Francescana, il primo del 2014, comprende sostanzialmente tre sezioni. La prima è dedicata a studi a carattere filosofico-teologico.

Apre la sezione il lavoro di Andrea Gentile, che cerca di esplorare i concetti di coscienza, volontà e libertà in Agostino, Rousseau, Kant e Bergson. Egli mostra come nella storia della filosofia è possibile enucleare molteplici interpretazioni del significato di libertà in rapporto alle diverse filosofie di vita. Nella società moderna, la vita, la cultura, gli “automatismi” tecnologico-scientifici tendono a portare la nostra interiorità lontano dalla reale, pura e profonda “autenticità” di un’etica della libertà.

Il secondo contributo è di Giulio Cesareo, il quale approfondisce un tema poco conosciuto, ma molto rilevante oggi, nel tempo della crisi economica, cioè la riflessione sull’economia di S. Bulgakov, che è stata un po’ la cifra del suo percorso intellettuale, politico ed ecclesiale, a partire da posizioni di stampo marxista, fino al pieno ritorno alla comunione ecclesiale, che lo porterà a vedere l’economia come un aspetto decisivo dell’azione universale divino-umana.

Il terzo articolo, di Zdzisław Kijas, entra nella dimensione dell’ascolto nella vita di fede, ispirandosi alla Verbum Domini di Benedetto XVI e avendo come riferimento anche l’esempio dei santi. L’atteggiamento dell’ascolto nella fede si osserva innanzitutto nella vita dei santi, che prima di parlare ascoltavano la parola di Dio. Anche oggi, presa in considerazione la velocità dei cambiamenti nel mondo, il corso veloce dei diversi mutamenti, i credenti sono chiamati ad essere prima di tutto assidui ascoltatori della parola di Dio, e solo in seguito operatori del bene.

La seconda sezione presenta diversi studi su tematiche di storia e spiritualità francescana, dal tempo di s. Francesco fino ai giorni nostri.

Pubblichiamo come primo articolo il lavoro del francescanista Felice Accrocca, in cui l’autore si sofferma soprattutto sul Francesco uomo di carne e d’ossa, con i suoi limiti e perfino le sue intemperanze caratteriali, che il primo agiografo consegna alla storia. Tommaso lasciò infatti un ritratto straordinario di Francesco e mostrò una spiccata attenzione alla sua corporeità, alla capacità che il Santo ebbe di predicare anche con il corpo, fino a fare di esso una lingua; mostrò inoltre un’insolita predilezione per gli aspetti più teatrali della predicazione dell’Assisiate, generalmente passati sotto silenzio da Bonaventura.

Il contributo seguente è di Felice Autieri, che ci conduce nel mondo dei Regesta (registri) OFMConv. L’articolo presenta un excursus storico dei regesta dei Ministri generali e dei procuratori generali dei Frati Minori Conventuali. L’interesse per questo tipo di documentazione è motivato dall’importanza per gli studiosi di storia dell’Ordine, in quanto il materiale in questione risulta poco consultato o addirittura del tutto sconosciuto.

Il terzo articolo è la prima parte di un lavoro molto approfondito e documentato, da parte di Gabriele Della Balda, su s. Caterina Vigri da Bologna. Ricordata spesso per l’incorruzione del suo corpo, disposto da cinque secoli in posizione seduta e custodito presso la chiesa del monastero Corpus Domini di Bologna, fondato dalla stessa Santa, ella è stata una figura assai poliedrica che ci ha lasciato in eredità, oltre all’esempio, anche rilevanti scritti mistici: primo tra tutti, il celebre trattato delle Sette armi spirituali, interessante testo formativo per la vita religiosa. L’articolo ripercorre le principali tappe che hanno segnato la vita di santa Caterina, spesso ordinaria agli occhi degli uomini, ma straordinaria a quelli di Dio, in cui ha praticato eroicamente tutte le virtù.

Dopo la conclusione dell’articolo di Isidoro Liberale Gatti su Sisto V, proponiamo un interessante contributo di Angelo D’Ambrosio sui Necrologi della clausura clariana. L’articolo si sofferma sull’analisi comparativa di due “cronache” monastiche femminili contemporanee, l’una composta dalle clarisse di S. Maria di Monteluce a Perugia, l’altra dalle domenicane di S. Caterina a Pistoia, con lo scopo di valorizzarne i dati demografi ci elaborati nella lunga durata (secc. XVI-XVIII), soprattutto in relazione all’andamento della mortalità delle religiose, alle cause dei loro decessi, ai ritmi di vestizioni e professioni.

Infine nell’ultimo articolo Roberto Carboni fa un bilancio del Discepolato francescano, a trent’anni dalla sua pubblicazione. Egli analizza la storia e la struttura del documento, rendendone evidenti i limiti e le possibilità. Attraverso lo studio del vocabolario si focalizza la sensibilità teologica e francescana presente al momento della stesura del documento e durante la sua evoluzione, fino ai nostri giorni. Si percepisce la necessità di un rinnovamento radicale del Discepolato, senza per questo tralasciare gli apporti positivi e sperimentati nella prassi che in esso sono presenti.

Nella terza sezione vengono pubblicate le tre relazioni presentate durante il convegno sul tema del Gender, svoltosi al Seraphicum nel novembre  2013.




INDICE

STUDI FILOSOFICO-TEOLOGICI

Andrea GENTILE, Coscienza, volontà e libertà in Agostino, Rousseau, Kant e Bergson

Giulio CESAREO, OFMConv, L’economia nel pensiero di S.N. Bulgakov

Zdzisław J. KIJAS, OFMConv, Warum ist das Hören so wichtig im Glauben? Hören auf Gottes Wort nach dem Beispiel der Heiligene


STUDI FRANCESCANI

Felice ACCROCCA, «Di statura mediocre, piuttosto piccola». Il Francesco narrato da Tommaso da Celano

Felice AUTIERI, OFMConv, I Regesta Ordinis nella storia dei Frati Minori Conventuali

Gabriele DELLA BALDA, Caterina Vigri da Bologna clarissa minoritica. Una santa del passato che interroga l’avvenire

Isidoro Liberale GATTI, OFMConv, I Peretti da Montalto senza leopardi. La fiaba e la storia

Angelo D’AMBROSIO, I necrologi della clausura clariana. Malattie e mortalità fra XVI e XVIII secolo

Roberto CARBONI, OFMConv, Il Discepolato Francescano ha trent’anni. Limiti e possibilità della Ratio Formationis OFMConv


LA QUESTIONE GENDER

Roberto TAMANTI, OFMConv, La questione gender tra natura e cultura

Francesco D’AGOSTINO, Sesso e genere tra antropologia e diritto

Livio MELINA, Tra natura e cultura. Ermeneutica teologica della differenza sessuale

Maria Beatrice TORO, Considerazioni per una psicologia del genere ai tempi dell’identità liquida