Per analizzare lo stretto legame che intercorre tra le Regole del primo e del secondo ordine francescano si sono susseguiti gli interventi di Padre Raffaele Di Muro, che si è soffermato prevalentemente su quella rigenerazione a immagine di Cristo che nelle forme di vita di Francesco e Chiara si declina nell’invito a lasciarsi abitare dallo Spirito del Signore e dalla sua santa operazione, Padre Massimo Vedova, che ha esaminato il significato delle parole Vangelo, lavoro e servizio nelle due regole, e Suor Damiana Ardesi, che facendosi portavoce di un lavoro di approfondimento condotto insieme alle sue consorelle ha evidenziato l’importanza di quel rapporto di presenza-assenza che aiutò Chiara e Francesco a una maggior comprensione della propria identità e vocazione all’amore da vivere all’interno della propria comunità come testimonianza per il mondo.
Hanno partecipato all’incontro una delegazione di clarisse Urbaniste provenienti dai monasteri della Federazione “S. Chiara d’Assisi”, alcuni rappresentanti della PISAP, gli studenti del post-noviziato di Rivotorto e gli studenti della Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura. Dal riscontro positivo dei partecipanti è emerso il desiderio di continuare questo cammino di condivisione tra i due ordini, utile allo sviluppo di una maggior reciprocità tra due pilastri complementari del carisma francescano.
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